Perchè spesso i bimbi hanno difficoltà a dormire quando sono in vacanza? Un articolo dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù spiega quali sono i meccanismi che intervengono e come alleviare questa difficoltà.
I bimbi sono spesso confortati dalla loro routine. Questa gli permette di mantenere i giusti ritmi sonno-veglia scanditi dalle solite attività quotidiane. In vacanza tutto questo viene spesso stravolto. In più aumentano le sollecitazioni esterne. Nuovi ambienti di gioco, nuovi incontri e nuove esperienze stimolanti aumentano il grado di eccitazione dei più piccoli. A questo si somma la maggior flessibilità concessa dai genitori per quanto riguarda gli orari.
Tutto questo porta spesso ad una maggior difficoltà nel prendere sonno. Infatti nei bimbi spesso l’eccitazione provocata dalle tante attività stimolanti svolte durante il giorno non si traduce in una maggior semplicità nell’addormentarsi ma in uno stato di entusiasmo e contentezza che non facilita il rilassamento. E’ importante quindi non allarmarsi se il sonno nei primi giorni di ferie non sarà “perfetto” perchè le abitudini verranno acquisite nuovamente in pochi giorni.
Se invece il problema del sonno è un inquietudine che prende al bambino in piena notte (per esempio si sveglia piangendo) bisogna indagare su cosa lo spavento o lo ha spaventato durante la giornata. Le paure dei bambini non vanno mai sottovalutate anche se spesso le loro paure sono incomprensibili agli adulti.
Una buona norma generale è spiegare ai più piccoli che le deroghe agli orari ed alle abitudini nel periodo di vacanza sono temporanei. Una volta finita la vacanza tutto tornerà come prima. Questo aiuterà a tranquilizzarli e a far vivere a tutta la famiglia una vacanza più rilassante!